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Musicoterapia

Tutti gli ambiti in cui porto questa disciplina

La musicoterapia è un approccio terapeutico che utilizza la musica per migliorare il benessere fisico, emotivo, mentale e sociale delle persone. Attraverso l'ascolto, la produzione musicale e l'interazione con il terapeuta, si mira a raggiungere obiettivi specifici legati alla salute e al benessere individuale.

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La musica viene utilizzata come mezzo di comunicazione non verbale, per sostenere la nascita, la crescita e la modulazione dell’esperienza relazionale tra il terapeuta e il fruitore.

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Negli ultimi anni la musicoterapia ha dimostrato la sua efficacia in molti differenti ambiti clinici quali la neonatologia, l’autismo, l’onco-ematologia, i traumi cerebrali acquisiti, lo stato post traumatico da stress, ma anche in psichiatria, nel sostegno durante la terapia intensiva, nella gestione del dolore e con anziani affetti da demenza, sia attraverso trattamenti di supporto che espressivi per migliorare la qualità della relazione tra paziente e terapeuta.

Cos'è la musicoterapia

Ancor prima di nascere, i feti tra la 22ª e la 24ª settimana di gestazione rispondono ai suoni esterni in modo affidabile. Le interazioni sonore tra madre e feto, come parlare, leggere e cantare, possono influenzarne il comportamento. Inoltre i piccoli tendono a muoversi di più quando vengono toccati dalla madre e si calmano quando lei parla e  soprattutto se canta.

Altri suoni a cui il feto è esposto per nove mesi, come il battito cardiaco o il respiro materno, permangono della memoria dell'essere umano e hanno un potere rilassante se riproposti con suoni simili come le ad esempio le onde del mare.

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È stato dimostrato, inoltre, che i neonati riconoscono e si tranquillizzano con motivi musicali ascoltati frequentemente durante l'ultimo trimestre di gravidanza, e che il pianto dei neonati può variare a seconda del paese di origine, secondo una musicalità appresa in fase uterina.

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Questi studi sottolineano l'importanza della voce materna nello sviluppo sensoriale e cognitivo del feto, e come le esperienze prenatali siano fondamentali per la comunicazione e l'apprendimento del linguaggio dopo la nascita.

La capacità di comprendere la musica inizia fin da piccoli, quando i bambini ancora non capiscono le parole ma percepiscono le emozioni nelle voci e nella musicalità del linguaggio delle persone attorno a loro. Questa esperienza musicale iniziale è importante perché aiuta i bambini a comprendere e creare la maggior parte dei suoni e delle melodie.

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Le esperienze emotive che i neonati vivono, sia nella vita quotidiana sia quando ascoltano musica, si susseguono nel tempo, alternando momenti di tensione e di rilassamento. Questo coinvolgimento emotivo avviene quando c'è una connessione emotiva, chiamata “sintonizzazione affettiva”, molto simile a quella tra musicisti che suonano insieme o tra gli spettatori che ascoltano lo stesso concerto.

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La musica riflette per sua natura questa struttura emotiva e aiuta i bambini a sviluppare il senso del tempo e delle emozioni. La musica con gli adulti può avere un effetto regressivo, può riportarci cioè indietro, quando non comprendevamo ancora le parole ma le voci intorno a noi avevano comunque un significato profondo che riuscivamo a capire.

La musicoterapia  ha diversi ambiti di applicazione: io mi occupo principalmente di  musicoterapia preventiva e di musicoterapia clinica. 

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La musicoterapia preventiva si concentra sull'utilizzo dell'elemento sonoro-musicale non solo per prevenire l'insorgenza di problematiche relazionali o psicologiche ma anche e soprattutto di supportare lo sviluppo motorio, emotivo, neurocognitivo e del linguaggio.

 

Si rivolge a individui sani e mira a rafforzare le risorse interne della persona, promuovendo le capacità relazionali in un ambiente protetto e accogliente.

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La musicoterapia preventiva è alla base dei per-corsi di "Mamma, che musica!" rivolti a gestanti e bambini nella prima infanzia. 

Musicoterapia preventiva e clinica

La musicoterapia clinica è un intervento terapeutico mirato che coinvolge l'utilizzo della musica per trattare specifiche condizioni di salute fisica, mentale o emotiva per perseguire obiettivi specifici concordati a seguito di una valutazione iniziale.

 

La terapia musicale può avere un ruolo attivo per i soggetti con disturbi del neurosviluppo e con disturbi psicologici dell’infanzia.

 

Il processo di co-creazione ed elaborazione musicale può condurre a dei risultati attraverso la condivisione affettiva in un processo musicale. La produzione e la co-costruzione musicale, il canto e l’improvvisazione in una relazione musicoterapica, possono fornire un valido elemento di supporto per la stabilizzazione emotiva, per l'armonizzazione motoria, per l'interazione e il linguaggio.

 

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Riferendosi a condizioni quali il disturbo dello spettro autistico o la sindrome di Rett, numerosi studi dimostrano che la produzione musicale e la musicoterapia possono migliorare l'interazione sociale, facilitare la comunicazione con l'ambiente circostante e promuovere lo sviluppo di capacità sensoriali e affettive nei pazienti con disabilità neuropsichiatriche.

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Personalizzo sempre gli interventi in base alle specifiche esigenze di ciascun paziente, coinvolgendo loro e le loro famiglie attivamente in un processo che comprende una valutazione iniziale, il trattamento e la valutazione dei risultati ottenuti.

 

Questo approccio su misura è fondamentale e imprescindibile per adattare la terapia alle singole peculiarità e necessità dei pazienti affetti da tali disturbi.

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Musicoterapia in gravidanza

Durante i per-corsi di "Mamma, che musica!" dedicati alle donne in gravidanza dal sesto mese, esploreremo attraverso i suoni, la voce, la musica, il canto e il movimento la relazione con il bambino, con l'obiettivo di favorirne lo sviluppo neuromotorio, di acquisire strumenti per favorire il rilassamento di mamma e bambino, di supportare la comunicazione e di creare un gruppo di sostegno tra mamme. 

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Ciclo di 5 incontri da 1h

100,00 €

"Mamma, che musica!"

Per-corsi di musicoterapia neonatale, dedicati ai bambini da 0 a 3 anni suddivisi per fasce di età (baby e toddler) dove sperimentare la musica in tutte le sue sfumature con il corpo, la voce e tanti strumenti musicali.

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Musica con la voce e il corpo
Ispirata alla Music Learning Theory propongo canti senza parole in tutti i modi e in tutti i tempi per favorire il naturale sviluppo del linguaggio e del pensiero musicale.

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Musica con strumenti musicali

Esplorazione sensoraile libera di tanti strumenti musicali diversi (comuni e non) e giochi ritmici per stimolare la coordinazione oculo-manuale e fino-motoria, la creatività, l'attenzione, l'attenzione condivisa e la memoria.

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Comunicazione e relazione

Il contesto libero e non direttivo favorisce l'espressione e la regolazione emotiva, la condivisione e la relazione!

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Strumento sonoro-musicale a casa

Tematiche e suggerimenti per utilizzare la musica, il suono e la voce come alleato nella quotidianità genitoriale.

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Ciclo da 10 incontri da 50 min

180,00 €

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Xilofono in legno

Musicoterapia clinica

Presa in carico di utenti per percorsi di musicoterapia. Valutazione e anamnesi iniziale, condivisione del progetto con obiettivi condivisi, valutazione finale.
Lavoro con l'età evolutiva, disabilità fisiche e psicologiche, neurodivergenze, sindrome di Rett, sindrome i Down, Spettro Autistico e malattie neurodegenerative.

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Costo singola seduta 

50,00 €

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